Mancandoci il tempo ma non la volontà, ci siamo buttate anche in questo bellissimo progetto ideato dall’Associazione Culturale Arcadia di Sala Baganza (Parma) volto a salvare una razza, la Pecora Cornigliese, promuovendone l’utilizzo della lana altrimenti smaltita. Che idea fantastica!
Cito testualmente dalla pagina del gruppo “La pecora cornigliese” su facebook:
“Questo progetto è nato grazie al contributo di Fondazione Cariparma che ha creduto nel nostro sforzo etico per la salvaguardi di un materiale antico come la lana di pecora, e grazie alla Provincia di Parma – Assessorato all’Agricoltura- che ci ha assistito e continua a farlo con un supporto essenziale.
La pecora del Corniglio, originaria dell’Alto Appennino Parmense ottenuta a metà 700 dai Borbone con incroci fra pecore locali e la razza Merinos ed ulteriormente incrociata con Arieti Bergamaschi, è un animale di grande mole la cui lana con alto tenore di Cistina e Cisteina ha buone qualità tessili.
La lana viene da anni smaltita ufficialmente con costi di smaltimento elevati o buttata ed abbandonata in discariche abusive non esistendo più in loco una filiera per il suo uso.
L’Associazione Arcadia con l’aiuto di tanti tessitori che ogni anno partecipano alla mostra di Arazzo a telaio “Trame a Corte”, e grazie ai “ saperi delle donne” che una volta lavoravano filando e tessendo, è convinta che l’utilizzo di lane autoctone possa dare origine ad una nuova ( se pur piccola) economia nei contesti rurali.
Riteniamo di specificare che questo progetto guarda al futuro e non al passato essendo la lana una fibra naturale, ecosostenibile, biodegradabile.
La scelta dei velli presso un pastore locale è già stata fatta come pure le operazioni di lavaggio, cardatura e filatura presso un’antica filanda toscana, il filato è stato spedito gratuitamente ai tessitori ed artisti per partecipare a questa azione di recupero.
Tutte le tecniche tessili sono ammesse: tessitura, uncinetto, ferri, fiber.art. gioielli ecc, con lana Cornigliese naturale, tinta ed abbinata a qualsiasi altro materiale.
I manufatti realizzati da tutti questi artisti dovranno tornare entro marzo 2012 e, di concerto con la Provincia di Parma, sarà organizzata una mostra itinerante
Con l’aiuto di tante persone si riuscirà, forse, a salvare una razza”.
Associazione Culturale Arcadia, Via Canali 11- 43038 Sala Baganza-Parma, tel 0521-834261-fax 836443, 338-8073592, www.Craft-italia.com aarcadia@libero.it
Abbiamo già in mente cosa fare con la lana cornigliese… e lo vogliamo raccontare con un “fotoromanzo”….
La lana appena giuntaci, rustica e genuina, con quell’inconfondibile profumo del tempo che fu…
… lavata e fatta asciugare appesa alla finestra – e intanto fuori nevica ancora!
Si “smatassa” per poi procedere alla mordenzatura... la lana così trattata accoglierà bene le tinture naturali!
Con Reseda luteola raccolta lo scorso giugno verrà un giallo stupendo…
... e infatti…cosa bolle in pentola?
Giallo che più giallo non si può!!!!!
…CONTINUA …
Nessun commento:
Posta un commento